Alcuni bambini possono evidenziare delle difficoltà nell’acquisizione delle diverse componenti del linguaggio. Le difficoltà linguistiche possono presentarsi in forma isolata o in associazione con altre condizioni patologiche.

Intervenire precocemente è importante perché aiuta a prevenire un disturbo più strutturato nel linguaggio e nella comunicazione e a contenere il peso che il ritardo può assumere nello sviluppo successivo.

Si consiglia di chiedere una valutazione specialistica quando si osservano questi comportamenti:

  • Assente o ridotta presenza del “gioco simbolico” tra i 24 e i 30 mesi (es.: giocare a far finta di…)
  • Nessuna combinazione di due parole a 30 mesi
  • Babbling (o lallazione) assente dopo i 12 mesi
  • Gesto di indicazione assente dopo i 16 mesi
  • Assenza di segnali di comprensione verbale tra 18-24 mesi o ritardo della comprensione di ordini dati al bambino non troppo contestualizzati tra 24 e i 30 mesi (es.: stando in bagno si chiede al bambino di prendere le scarpe dalla cameretta).
  • Mancata/limitata progressione del repertorio linguistico (vocabolario minore di 20 parole a 18 mesi, minore di 50 parole a 24 mesi).